AST Ascoli Piceno, l’impegno di USB, NurSind e Nursing Up produce un altro fondamentale risultato

Ancona -

La ex ASUR Ancona e la AST Ascoli Piceno, chiamate in giudizio da Nursind, Nursing Up e USB di Ascoli Piceno nel procedimento per condotta antisindacale dinanzi al Tribunale di Ascoli Piceno, avente ad oggetto l’attivazione della procedura per l’affidamento di incarichi di funzione e di organizzazione della ex ASUR Marche Area Vasta 5, hanno chiesto un rinvio a giugno del procedimento “per la necessità di approfondimenti istruttori di carattere amministrativo medio tempore richiesti dagli organi interni e che potrebbero avere effetti sul giudizio in questione. Nelle more di tale attività istruttoria non si darà seguito ai procedimenti di cui alle determine impugnate e non si adotteranno gli atti conseguenti delle relative procedure, compresi i bandi e le eventuali graduatorie approvate a seguito di selezione, anche nell’interesse delle parti ricorrenti”.

È di tutta evidenza che le lamentate illegittimità della procedura seguita dall’azienda hanno indotto la stessa ad un esame documentale, probabilmente richiesto anche dall’organo di controllo, vale a dire dal collegio sindacale.

Pertanto il NurSind, il Nursing Up e l’USB esprimono particolare soddisfazione per il risultato raggiunto che comprova la fondatezza delle proteste poste in atto, fino al coinvolgimento dell’Autorità prefettizia, avverso le condotte dell’azienda lesive dei diritti e delle prerogative sindacali, nonché violative di norme di legge e contrattuali che disciplinano tali selezioni.

Basti semplicemente osservare che ex l’Asur Marche Area Vasta 5 approvava il fondo ex art. 80 CCNL Comparto Sanità Pubblica 2016-2018 per l’ultima volta nell’anno 2020, venendo quindi a mancare il necessario presupposto della disponibilità delle risorse finanziarie per l’attivazione delle citate selezioni, a nulla rilevando l’incomprensibile assunto del datore di lavoro, secondo il quale l’iter procedimentale in questione è stato avallato dalle altre sigle sindacali e dalle RSU.

Il Nursind, il Nursing Up e l’USB, però, lige alla legalità normativa e contrattuale, per tutelare esclusivamente gli infermieri, professionisti della salute, operatori sanitari e lavoratori tutti, non si sono mai prestate e mai si presteranno a fare da stampella a malconci e traballanti tentativi aziendali, atti ad aggirare ed eludere il dettato contrattuale.

Le scriventi organizzazioni ovviamente continueranno a vigilare sull’operato della ex Asur Marche Area Vasta 5, affinché sia ripristinata l’agibilità normativa delle procedure.


NurSind Ascoli Piceno Maurizio Pelosi        

USB Ascoli Piceno Mauro Giuliani

Nursing Up Ascoli Piceno Roberto Tassi


Ascoli Piceno 02/02/2023