In Area Vasta 2 personale allo stremo. Le assunzioni sono insufficienti
In piena emergenza sanitaria, e non solo, che a livello mondiale non ha risparmiato niente e nessuno abbiamo un compito fondamentale da salvaguardare, garantire l’assistenza alle persone malate tutte nessuna esclusa, ripetiamo nessuna.
In emergenza e urgenza secondo la gravità della patologia si interviene dai casi più gravi a quelli meno gravi, ogni singolo caso deve ricevere l’assistenza necessaria. Attualmente il S.S.N. è per grande parte impegnato, in alcune Regioni più di altre, ad assistere le persone affette dal virus COVID-19 in Italia sono stati riscontrati circa 100.000 casi con circa 6000 sanitari risultati positivi. Situazione in continua evoluzione. Purtroppo sappiamo benissimo quali conseguenze tragiche comporta la malattia, i dati ormai li conosciamo alla perfezione e siamo anche al corrente che più della metà sono in isolamento domiciliare o guariti. Ci sosteniamo facendoci vicendevolmente coraggio. Forse in questi giorni cominciamo a nutrire qualche speranza, tutti ci auguriamo che il peggio stia passando. Senza però abbassare la guardia.
Il Sistema Sanitario Nazionale/Regionale per quanto è possibile, e questo principio vale sempre, è tanto più efficace quando può disporre di strutture, mezzi, personale qualificato e preparato in numero adeguato affinché l’assistenza ottimale e possibile, non venga penalizzata da risorse insufficienti. In questa situazione al personale vanno date tutte le protezioni necessarie per non farlo ammalare eccedendo nelle cautele. Negli anni passati troppo spesso mere logiche economiche hanno prevalso sul DIRITTO ALLA SALUTE PUBBLICO chiudendo oppure riducendo Ospedali, Servizi, Personale ho affidando appalti esterni di cui alcuni assolutamente discutibili. Questa premessa la riteniamo necessaria perché come Organizzazioni Sindacali abbiamo un obbligo verso chiunque soprattutto quando il sistema deve essere migliorato quando serve non dopo che è troppo tardi, e i cittadini che pagano le tasse devono sapere quello che succede.
NOI PARLIAMO DEL MONDO REALE DI QUELLO CHE CI CIRCONDA DEL QUOTIDIANO DI QUELLO CHE VEDIAMO E CI VIENE COMUNICATO. Da settimane stiamo sollecitando i vertici Aziendali Area Vasta 2/A.S.U.R./Regionale su alcune questioni di importanza essenziale per la tenuta del sistema, come, l’effettuazione di tamponi per tutto il personale assistenziale e non per garantire ininterrottamente e aumentando le dotazioni di sicurezza con i D.P.I.al personale, oltre all’ assunzioni di personale Sanitario, Socio-Sanitario per integrare gli organici ridotti all’osso, per far riposare chi è allo stremo delle forze ,e tante altre questioni meritevoli di risposta. Sappiate che tutto il personale assistenziale si sta dedicando anima e corpo all’assistenza dei malati che sono soli nelle stanze di degenza senza il confronto dei propri familiari che possono vedere al massimo dentro lo schermo di un tablet e che hanno bisogno non solo di farmaci ma anche di sostegno UMANO.
Ogni goccia di energia di chi lavora in corsia nei reparti definiti COVID-19 viene spesa per questo, per chi si trova da solo in un letto. Otto ore di turno più un'altra per la vestizione-svestizione. Otto ore BARDATI da capo a piedi senza poter MANGIARE-BERE-ANDARE AL BAGNO, e con la paura costante di fare un gesto sbagliato e infettarsi o infettare i propri cari o chiunque. Ma questo ha un prezzo per chi lavora. Nessuno è mai stato preparato a questo. In breve tempo il carico psicologico logora chi lavora in queste circostanze avendo necessità di allungare i periodi di recupero e riposo. Sappiate anche che al personale viene aggiunto un riconoscimento economico di 3 euro netti al giorno! In Area Vasta 2 in piena emergenza, abbiamo necessità di assumere almeno 70 Infermieri 40 O.S.S. e tanto altro personale. Facciamo due esempi intendendo cosi tutte le categorie. Oppure per integrare il personale chiudere e ridurre altri servizi!
L’Amministrazione in piena emergenza con determina n.545 invece garantisce l’assunzione di soli 19 Infermieri una parte in servizio da Aprile una parte da Maggio con una graduatoria valida da Agosto 2018.Sempre che tutti poi arrivino!
Nessun O.S.S. per ora è stato assunto. con una graduatoria a tempo determinato ancora da approvare, in questo caso le procedure di selezione sono finite da poco e con una graduatoria di mobilità aperta da mesi con personale impegnato in altre strutture coinvolte dall’emergenza chissà quando potrà essere immesso negli organici. Riteniamo pertanto doveroso comunicare ai cittadini in che condizioni ci troviamo, e con quali DIRIGENTI ogni giorno ci dobbiamo confrontare. Siamo in emergenza e la burocrazia prevale su tutto il resto, per usare un eufemismo. Riteniamo che in questa Amministrazione ci sia molto da cambiare!
USB Sanità Marche