Licenziamenti di fine anno nel cambio appalto per la pulizia di autobus ed uffici Steat Spa, infruttuoso incontro in Prefettura a Fermo

Fermo -

Si è svolto il 29.12.2022 l’incontro presso la Prefettura di Fermo, alla presenza del Prefetto Dott. Michele Rocchegiani, nell’ambito delle procedure di raffreddamento e conciliazione promosse da USB, a seguito della proclamazione dello stato di agitazione di tutti i dipendenti della ditta Gestione Servizi Srl. questa svolge attualmente in appalto i servizi di pulizia autobus e uffici presso Steat Spa di Fermo, società esercente l’attività di trasporto pubblico locale nella medesima Provincia.

L’incontro, purtroppo, non ha avuto un esito positivo in quanto sia il committente il servizio Steat Spa nelle persone del Presidente dott. Remigio Ceroni e del Direttore Ing. Alessandro Flori, sia i nuovi soggetti subentranti nell’appalto, Atalante Società Cooperativa Sociale Onlus nella persona del Presidente Riccardo Castriota e Exe di Denise Di Marco nella medesima persona, hanno confermato le proprie posizioni già espresse nei tavoli sindacali. Questo in parta violazione delle norme di garanzia esistenti in favore dei lavoratori in occasione dei cambi di appalto, sentenziando, di fatto, la perdita del posto di lavoro degli attuali occupati nei servizi di pulizia. La società Gestione Servizi Srl, azienda uscente, nel più totale disinteresse delle sorti dei lavoratori, ha addirittura disertato il tavolo istituzionale pur avendo anch’essa la possibilità di svolgere un ruolo importante per una soluzione dignitosa.

Quanto si è consumato al tavolo prefettizio ha dell’incredibile: ancora una volta si è assistito all’inerzia di Steat Spa di fronte alla perdita di posti di lavoro che determinerà il cambio di appalto.

In spregio agli scopi anche sociali che dovrebbero contraddistinguere l’operato di una società a totale partecipazione pubblica, si calpestano i diritti dei lavoratori con l’obiettivo di un millantato risparmio economico che non determinerà, invece, nulla a livello di Bilancio posto che le spese per i servizi di pulizia rappresentano solo l’1% del totale dei costi sostenuti da Steat Spa. Anzi, non potrà che produrre un peggioramento del servizio di pulizie a scapito della cittadinanza. Il risparmio sarà irrisorio in termini economici, ma devastante in termini di posti di lavoro; questo rispetto a lavoratrici e lavoratori già assunti Part Time con retribuzioni da miseria a 7,13 Euro/ora lordi. Forse Steat Spa, se avesse voluto davvero fare economie, avrebbe dovuto mettere il naso in altre voci di Bilancio ma, evidentemente, è più semplice tagliare sul lavoro.

Sconcertante l’atteggiamento e le posizioni assunte dalle ditte subentranti Atalante Società Cooperativa Sociale Onlus e Exe di Denise Di Marco le quali, nella più totale disapplicazione ed in aperta violazione delle norme contenute nel CCNL applicato, hanno ribadito di non avere bisogno dei lavoratori oggi occupati nei predetti servizi di pulizie non garantendo, di fatto, la prosecuzione dei rapporti di lavoro.

Sulla base dei ragionamenti posti al tavolo dalle ditte subentranti Atalante Società Cooperativa Sociale Onlus, Exe di Denise Di Marco ed avallate in toto da Steat Spa, si potrebbe affermare che tutti i lavoratori oggi impiegati nel territorio nazionale nei lavori e servizi in appalto sono dei precari perché, in occasione di un eventuale cambio di appalto, non avrebbero alcuna garanzia. Ragionamento semplicemente allucinante!

Nonostante aver assistito a delle prese di posizione del tutto inaccettabili, il sindacato, dopo averle contestate ampiamente, ha formulato una proposta che, partendo dalla condivisione del principio che gli attuali addetti al servizio hanno il diritto di essere assunti dalle subentranti, chiedeva di prorogare di almeno un mese l’affidamento dell’appalto ai nuovi soggetti utilizzando questo maggior tempo per ricercare soluzioni utili.

Nessuna disponibilità è giunta. Il cambio di appalto con perdita d 9 posti d lavoro avverrà, per loro volontà, il 01.01.2023.

Come USB tuteleremo i lavoratori nelle opportune sedi e sotto ogni profilo contro tutti i soggetti coinvolti nel cambio di appalto che, a vario titolo, sono responsabili della illegittima perdita di questi posti di lavoro.

 

Fermo, 29.12.2022.

USB Lavoro Privato Fermo