Marche: preoccupazione per personale e utenza di Steat per le situazioni di mancanza di sicurezza
USB Lavoro Privato Federazione Ascoli Piceno_Fermo esprime forte preoccupazione per il personale della Steat e per i passeggeri, dopo gli ultimi episodi accaduti a bordo dei bus.
Non bastavano gli schiamazzi, i litigi, i danneggiamenti ai mezzi, gli insulti al personale viaggiante e ad altri passeggeri; adesso, si è davvero superato il limite. In ordine cronologico, solo per citare i fatti più di rilievo, nella giornata di lunedì della scorsa settimana, l' autista impegnato sulla tratta Porto San Giorgio - Lido Tre Archi, è stato richiamato da un passeggero, il quale aveva notato sul pavimento del bus, una siringa, usata poco prima.
L' autista si è immediatamente attivato per delimitare la porzione di bus, interessata dalla presenza della siringa,e fare in modo che nessuno si avvicinasse, poi, nei pressi della stazione, grazie anche alla presenza di un Operatore della San Giorgio servizi, la stessa è stata messa in sicurezza. Negli stessi giorni, sempre a bordo di un bus, dei ragazzi, sono stati sorpresi dall' addetto alla controlleria, mentre "fumavano", alla presenza di mamme e bambini.
Sempre la scorsa settimana, ma in questo caso, nella serata di sabato, l'addetto al servizio controlleria, nel chiedere il biglietto a tutti i passeggeri, arrivato in prossimità di un gruppo di ragazzi, è stato coperto di insulti e offese.
Vedendo il perdurare di tale atteggiamento e la volontà degli stessi di non mostrare il titolo di viaggio,il controllore ha evidenziato che da regolamento, senza biglietto, non è possibile proseguire il viaggio.
Dato che a bordo del pullman vi erano altri passeggeri, è stato contattato il 112, ma la pattuglia non è potuta intervenire poiché impegnata in altri servizi.
Capendo l' argomento della telefonata, alla prima fermata utile, i ragazzi sono scesi dal bus, per poi raccogliere dei sassi da terra e lanciarli contro i vetri del bus, che era appena ripartito.
Anche in questo caso a bordo dell' autobus c'erano delle signore con bambini, sedute vicino ai vetri, sono rimaste letteralmente scioccate, e solo per un caso fortuito, non vi sono state conseguenze gravi.
È chiaro che la situazione è diventata pesante e insostenibile per tutti: autisti, bigliettai, utenti.
Sappiamo di un incontro tenutosi nei giorni scorsi in Prefettura al quale la Steat aveva preannunciato anche la presenza di un Rsu, ma poi nessuno di essi è stato invitato a partecipare; un peccato, perché come personale quotidianamente sul campo, avrebbe potuto fornire un contributo fondamentale.
Come Usb chiediamo un intervento immediato della Steat per un'interlocuzione con tutte le istituzioni coinvolte, per un confronto risolutore in merito a queste problematiche.
Considerato anche che nella stagione estiva, i pullman sono più frequentati sia da persone anziane, e, come nel caso della sassaiola, da mamme con bambini.
USB Lavoro Privato Federazione Ascoli Piceno_Fermo