SANITA' AREA VASTA 2
Quale strategia adottera’ asur/av2 per garantire i servizi aperti e e contemporaneamente le ferie del personale?
L’U.S.B P.I denuncia la mancata pianificazione della programmazione per garantire servizi e posti letto aperti in concomitanza con le ferie estive da garantire al personale.
La R.S.U (Rappresentanza Sindacale Unitaria) con lettera datata 17 aprile c.a e 9 maggio c.a ha sollecitato l’incontro, senza successo, con la parte pubblica per trattare vari argomenti che da piu di sei mesi non trovano soluzione.
Viste le drammatiche carenze di Personale sia nel comparto Ospedaliero che territoriale è diventato assolutamente prioritario discutere del piano ferie estive, un piano, sempre che ci sia, ancora sconosciuto e che, alla vigilia del periodo “bollente” da Giugno a settembre, non si vede quale strategia la Direzione AV 2 adotterà per mantenere i posti letto aperativi e il mantenimento dei LIVELLI MINIMI ASSISTENZIALI.
Infatti gli Infermieri a Tempo Determinato a fine incarico ,come previsto dalla normativa vigente, andranno a casa ;
-Infermieri a Tempo Indeterminato (definiti di ruolo)che a vario titolo hanno lasciato o lasceranno entro il 31/12/2019 il posto di lavoro, non sono e non verranno sostituiti;
-Gli Infermieri rispetto al piano occupazionale 2018 sono stati ridotti di 160 Unità per la riduzione del piano occupazionale alla faccia delle dichiarazione sui social da parte dei politici che si sono fatti garanti per le nuove assunzioni mai avvenute.
-Stabilizzazioni non concluse, e comunque bisogna ricordare che esse non rappresentano nuove assunzioni ma sono i lavoratori già presenti in organico.
-Le graduatorie della mobilità asur 2018-2019 non sono ancora ultimate;
-Ancora dall’avviso per l'assunzione degli Infermieri, pubblicato in AV2 nel 2018 non è stata prodotta una graduatoria, etc. etc.
USB si chiede: c'è la volonta Politica di fare le assunzioni in Sanità. Noi crediamo di NO
Le trattative tra Regione e le altre OO.SS: Confederali sono ricominciate senza produrre nulla di concreto.
Servono decisioni immediate per il mantenimento dei L.E.A nei servizi e nei reparti gia messi a dura prova e lo dimostrano l’aumento di ore di Straordinario fatte dal personale che così accumula ferie vecchie da smaltire, il fondo specifico per “disagio e straordinario” non ha più neanche le risorse per garantire la normale attività lavorativa.
La Politica Regionale, il Direttore ASUR abbiano il coraggio di dichiarare apertamente che, in queste condizioni sarà inevitabile la riduzione dei posti letto nei reparti , e i servizi vedranno ridurre gli accessi negli ambulatori con inevitabile aumento delle liste d’attesa.
Le politiche di austerità in Sanità stanno facendo disastri che un Sincato Conflittuale come il nostro deve denunciare all'Opinione Pubblica.