Sciopero nazionale trasporto pubblico locale
4 ore il 18 giugno 2020
- Per la salute e sicurezza dei Lavoratori: provvedimenti di prevenzione inadeguati, anche in previsione della nuova organizzazione che subirà il settore in vista della riapertura delle attività in particolare riferimento ai servizi scolastici.
- Nessuna misura a sostegno dei Lavoratori del T.P.L. varata del Governo che si è mosso unicamente in favore delle Aziende esercenti il Servizio Pubblico Locale finanziandole con il 100% dei corrispettivi (art. 92 c. 4-bis Decreto Cura Italia) e con il risarcimento per mancati introiti (Fondo di 500 mln € art. 200 Decreto Rilancio) rendendo INGIUSTIFICABILE il massiccio ricorso alla Cassa Integrazione danneggiando i lavoratori dal punto salariale.
- Ri-pubblicizzazione dei servizi essenziali che tornino ad essere gestiti in modo diretto dall’Ente Pubblico e non da aziende che mirano a pubblicizzare le perdite e privatizzare i profitti.
Modalità di sciopero
Personale amministrativo, di terra, di officina e lavaggio, addetti ai servizi interni (Operai ed impiegati): le ultime 4 ore del turno del 18.06.2020.
Personale Viaggiante: dalle ore 11:00 alle ore 15:00 con rientro delle vetture nei depositi di appartenenza. Dall'inizio dello sciopero ore 11:00 nessuna partenza utile dai capolinea o stazioni terminali dovrà essere effettuata. Il personale comandato su turni a nastro, giunto a destinazione, all'inizio dello sciopero rientrerà fuori servizio nei depositi di appartenenza e riprenderà il normale servizio alla fine dello sciopero.
Le vetture provenienti dai vari capolinea, una volta giunte al primo cambio utile, rientreranno fuori servizio nei depositi di appartenenza, per riprenderlo alla fine dello sciopero. Se il turno del lavoratore scioperante dovesse essere coincidente con il cambio, il lavoratore montante avrà disposizione l'autobus dello scioperante.
ESCLUSIONI: sono esclusi dallo sciopero i servizi per disabili.