Già da tempo AS.I.A.- USB ANCONA ha informato l’Amministrazione Comunale di Fano, i Servizi Sociali, la stampa di una grave situazione familiare con uno sfratto per fine locazione, ma nessuna risposta è arrivata. Uno "Sfratto Invisibile" che mette in difficoltà le istituzioni pubbliche e la stessa città di Fano, ove assistiamo a richieste di canoni fuori da ogni regola, con 1400 euro mensili per un bilocale in centro. Il profitto e la speculazione regnano sovrani e indisturbati. Il Sindaco non interviene in questioni private e non è un agente immobiliare, non si può nemmeno commentare l'atteggiamento del Sindaco per evitare una denuncia penale. L’ aiuto che cercano non è economico, ma è solidale, di chi dispone di appartamenti vuoti e non li affitta. Abbiamo cercato interlocuzione con una minoranza consiliare attraverso la loro consigliera eletta al Consiglio Regionale, nessuna risposta in merito. Le istituzioni sono silenziose. Di certo c’è solo l’interessamento di sua Eccellenza il Vescovo di Fano, dopo che lo abbiamo informato, attraverso una lettera, della grave situazione che viveva questa famiglia, interessamento di cui lo ringraziamo pubblicamente. Il 17 febbraio ci sarà una udienza in tribunale concessa dal Giudice. Il 18 febbraio ci sarà l ‘intervento dell'Ufficiale Giudiziario per eseguire la sentenza di sfratto di tre anziani pensionati con legge 104 ed importanti problemi di salute. AS.I.A.- USB Ancona sarà presente per difendere la vita di queste persone e il loro DIRITTO ALL’ ABITARE.
BASTA SFRATTI, BASTA SPECULAZIONI, BASTA RENDITE PARASSITARIE
DIRITTO ALLA CASA