USB: basta bugie! Il blocco della DGR 1205 è merito della mobilitazione di USB, non delle passerelle della FP CGIL

Ancona -

La FP CGIL Marche prova a vendere fumo ai lavoratori e all’opinione pubblica intestandosi un risultato che non le appartiene. Con un post trionfalistico rivendica il blocco della Delibera Regionale 1205/2025, come se fosse frutto della sua azione. La verità è un’altra: la FP CGIL non ha fatto nulla, non ha chiesto l’incontro, non era al tavolo, non ha prodotto alcuna argomentazione.
Chi ha ottenuto il risultato, con serietà e determinazione, è stata USB – Coordinamento Cooperative Sociali Marche. L'11 agosto 2025 una nostra delegazione ha incontrato l’Assessore al Lavoro Stefano Aguzzi e i dirigenti regionali, portando le criticità di una misura che avrebbe prodotto solo precarietà, svilimento delle professioni e abbassamento della qualità dei servizi. Il verbale firmato con la Regione lo dimostra: grazie a USB la delibera è sospesa.
La FP CGIL arriva sempre dopo, a giochi fatti, con i suoi comunicati autocelebrativi. Un copione già visto: zero lotte, zero presidi, zero vertenze reali, ma tante passerelle e tentativi di accreditarsi sulla pelle dei lavoratori.
USB invece c’era, USB ha parlato chiaro, USB ha ottenuto un risultato concreto. Noi stiamo nei luoghi di lavoro, nelle scuole, nei servizi, e difendiamo davvero i diritti e i salari. La CGIL si limita a fare comunicati e a illudere i lavoratori.
La differenza è netta: USB lotta e ottiene risultati, FP CGIL prende meriti che non ha.
E noi continueremo a vigilare perché nessuno giochi sulla pelle dei lavoratori e dei soggetti fragili.


USB – Coordinamento Cooperative Sociali Regione Marche