Buona adesione e partecipazione allo sciopero e presidio di Venerdì 27 Dicembre 2024 dei lavoratori dipendenti della Cooperativa CLO di Milano con sede operativa a Maltignano (Ascoli Piceno) che gestisce lo stoccaggio e smistamento merci per conto di Magazzini Gabrielli Spa

La mobilitazione organizzata da USB Lavoro Privato, maggiormente rappresentativa in magazzino, che fa seguito allo sciopero per le intere giornate del 6 e 7 Dicembre 2024, ha rimesso nuovamente al centro le rivendicazioni e le istanze dei lavoratori del sito di Maltignano (AP) di fronte ad un inaccettabile atteggiamento di chiusura da parte della Cooperativa.

      I lavoratori, insieme al sindacato, sono in lotta per rivendicare:

1)     il diritto alla malattia ed all’infortunio sul lavoro retribuiti al 100%: mentre il Gruppo Gabrielli fattura 1,3 Miliardi di Euro, affida la gestione logistica delle proprie merci ad una Cooperativa che, nonostante abbia comunque un fatturato di circa 100 milioni di Euro, non retribuisce al 100% la malattia e l’infortunio, come avviene per la stragrande maggioranza dei lavoratori dipendenti.  Ad oggi, un lavoratore CLO Soc. Coop. che si ammala per una intera settima perde circa il 70% della retribuzione complessiva. Questa condizione, oramai anacronistica, è estremamente penalizzante nonché pericolosa perché, in certi casi, costringe i lavoratori a recarsi sul luogo di lavoro malati pur di non perdere buona parte della retribuzione.  Anche l’infortunio sul lavoro viene retribuito solo parzialmente.

2)     il diritto ad un premio di produttività che possa essere realmente raggiungibile e possa garantire una retribuzione integrativa legata ai reali indici di inflazione ed alla gravosa produttività richiesta al fine di recuperare parte del salario eroso negli anni da una elevata inflazione e da miseri rinnovi contrattuali

3)     il riconoscimento di un buono pasto giornaliero. Proposta che la Cooperativa non ha preso nemmeno in considerazione. 

Su questi temi i lavoratori, stanchi di ricevere solo briciole e dopo aver subito anche tagli salariali nel 2020 e 2021 per circa Euro 3.500,00 ciascuno, chiedono risposte concrete alla Cooperativa CLO e sono determinati a proseguire nella lotta per migliorare la propria condizione lavorativa sia sotto l’aspetto economico che normativo perché non è solo una questione economica, ma di rispetto e dignità.

Francesco Bracciani

USB Lavoro Privato Ascoli Piceno